ESISTONO PROFUMI AFRODISIACI?

È vero che i profumi hanno il potere di evocare emozioni e ricordi. Ma c’è chi dice che possano anche intensificare o addirittura creare attrazione tra due persone. È leggenda o realtà?

 Lo scopriamo in questo articolo in cui indaghiamo i benefici e le curiosità su nove profumi ritenuti afrodisiaci.

Cosa Sono i Profumi Afrodisiaci?

Il termine "afrodisiaco" deriva dal nome della dea greca dell'amore, Afrodite, e si riferisce a qualsiasi sostanza o aroma capace di stimolare la sensualità. Ma cosa li distingue dai profumi tradizionali?

Come abbiamo visto nello scorso blog, tutti gli odori agiscono sul sistema limbico, l'area del cervello coinvolta nelle emozioni e nei comportamenti istintuali, e molti degli aromi tradizionalmente ritenuti afrodisiaci hanno in comune un tono caldo e avvolgente. Ma noi sappiamo bene, perché lo ripetiamo spesso, che il nostro giudizio su un profumo è estremamente personale. Il mio professore di greco al liceo indossava Fahrenheit di Dior e, ogni volta che lo sento in giro, immediatamente mi si stringe lo stomaco e ricordo il mio banco, il mio dizionario di italiano-greco e l’ansia di fare bene nella prossima versione. Anche se l’uomo più bello del mondo bussasse alla mia porta con indosso quel profumo, chiuderei la porta.

QUALI SONO I PROFUMI AFRODISIACI?

Ma vediamo quali sono le fragranze notoriamente associate all'eros:

Gelsomino

Il gelsomino è un fiore noto per il suo aroma opulento, quasi fruttato. Tracce dei suoi piccoli petali bianchi sono stati trovati nel sarcofago di un faraone egizio e la letteratura araba di Le mille e una notte lo nomina spesso. Conosciuto come la pianta dell’amore, questo arbusto è utilizzato in molte culture (dall’India all’Italia) per le sue proprietà afrodisiache. Ma sarà solo la sua dolcezza, o queste proprietà sono vere? In questo articolo farò l’avvocato del diavolo, ma a me il gelsomino ricorda le sere d’estate quando, da bambina, tornavo a casa di mia nonna dopo un gelato mangiato con le mie cugine… non credo che mi dia un effetto di sensualità, quanto di nostalgia per le estati della mia infanzia. A voi?

Rosa

La rosa, simbolo universale dell'amore e della bellezza, possiede un profumo intensamente fiorito con accenti che possono variare molto, a seconda del tipo di fiore. Questo arbusto spinoso è antichissimo e ne esistono 30000 specie (anche se le due più usate in profumeria sono la rosa damascena e la rosa centifolia). Il suo profumo dal fascino eterno ha ispirato poeti e profumieri da secoli. Nell’antica Roma, il mito racconta che Venere si sia punta con una spina di rosa, tingendo col suo sangue il fiore di rosso, e che cupido abbia baciato il fiore, infondendogli un profumo divino: la rosa è quindi il primo profumo. Ma le sue doti afrodisiache fanno effetto su tutti o solo su Cleopatra e Marcantonio, che si dice, consumarono il loro amore su un letto di petali rossi? Il nostro accordo LA SIGNORA unisce questo ingrediente più altri due annoverati qui (il sandalo e il patchouli che leggerete più giù).

Vaniglia

La vaniglia è amata per il suo aroma caldo, dolce e orientale, che favorisce un senso di comfort e intimità. È comunemente utilizzata in profumi e candele ma è stata amata da millenni. Usata dagli Aztechi e portata in Europa dagli Spagnoli, è una pianta che in natura viene impollinata da un tipo specifico di ape, l’ape melipona. Ora viene coltivata con l’impollinazione artificiale soprattutto nell’isola del Madagascar e proprio grazie al fatto che ora è coltivata, possiamo dire che questo baccello profumatissimo potrebbe essere legittimamente una sostanza afrodisiaca. Infatti chi coltiva questa pianta può essere affetto da vanillismo, una malattia professionale che causa dermatiti ma anche un incessante desiderio sessuale. Il nostro accordo gourmand CAREZZE unisce la vaniglia ai frutti di bosco ed è sicuramente uno dei nostri best-seller.

Sandalo

Con il suo profumo legnoso e terroso, il sandalo è usato da millenni sia in forma di olio che di incenso. Questo legno prezioso è spesso associato alla meditazione e alla spiritualità (è una delle tre piante del paradiso buddista) ma già anticamente era noto per le sue proprietà calmanti e per la capacità di aumentare la sensualità. Si dice che Cleopatra usasse il fumo del legno di sandalo bruciato per sedurre i suoi amanti.

Patchouli

Il patchouli è un profumo legnoso con una sfaccettatura verde e muschiata. Questo piccolo arbusto che predilige il clima caldo è stato ritenuto un profumo afrodisiaco da secoli. Poppea, la moglie dell’imperatore romano Nerone, lo usava proprio per questo, molto prima che la cultura hippie lo facesse proprio. Non si può negare che sia caldo e avvolgente. Sarebbe da provare: noi l’abbiamo fatto ne LA SIGNORA.

Ylang Ylang

Questo fiore tropicale dalla sfaccettatura animalica e speziata, ha un profumo intenso e solare. È rinomato per le sue proprietà afrodisiache e per il suo effetto stimolante sull'umore. Ma lo è per noi? Per i mondi per noi esotici a cui ci rimanda? Viene coltivato su spiagge incontaminate: è forse il ricordo degli splendidi paradisi tropicali delle isole Comore e del Madagascar, in cui cresce, che crea questa seduzione? Noi l’abbiamo unito al tocco freddo dell’incenso in MISTERO, che annovera un altro ingrediente ritenuto afrodisiaco, il legno di cedtro.

Muschio

Il muschio ha un aroma morbido e animale che attrae e seduce. È stato usato fin dal Medioevo per profumare interni e vestiti ed è stato sempre ritenuto afrodisiaco perché l’ingrediente naturale si trova in una ghiandola addominale del topo muschiato che viene prodotta per attrarre le femmine. Per proteggere l’animale, dagli anni ’70 si ottiene sinteticamente ed è ora un elemento usato in molti profumi per creare note delicate e aldeidi. Ma ora che è creato sinteticamente, avrà ancora le sue qualità afrodisiache? Noi l’abbiamo nel nostro accordo CASA per comunicare la leggerezza del bucato fresco steso al sole e in HIC ET NUNC insieme all’iris per rendere la base talcata di questo accordo fiorito.

Legno di cedro

Con il suo profumo aromatico, secco e pulito, il cedro a me personalmente ricorda il profumo delle matite (che infatti sono create con questo legno). Le sue proprietà rilassanti e tonificanti possono essere state le ragioni per cui questo albero maestoso simbolo di forza e grandezza sia stato incluso in questo elenco. Il cedro è un profumo legnoso in grado di evocare un senso di stabilità e forza. È frequentemente utilizzato in profumi maschili e può suscitare una sensazione di sicurezza. Noi l’abbiamo usato in PRIMA LUCE per creare la pineta che fa da sfondo a questo accordo agrumato.

Cannella

La cannella è usata in profumeria per la sua nota calda e speziata. Questo arbusto, di cui si usa la corteccia, era conosciuta in antichità come pianta medicinale, per le sue tante proprietà curative conosciute e usate fin dagli antichi romani. Pare però sia stata anche apprezzata per le sue qualità afrodisiache: da una parte, fisiologicamente aiuta a gestire la disfunzione erettile perché gli antiossidanti contenuti nella cannella aumentano il flusso sanguigno e la temperatura corporea. Però: quanti di voi conoscono persone che odiano la cannella con passione? Dopo più di cinque anni in negozio, ho capito che la cannella è molto divisiva. E torniamo alla soggettività dei profumi (a pproposito, se a voi la cannella piace, provate IL VIAGGIATORE il cui calore speziato sa di vin brulé).

Insomma, quello che è afrodisiaco per uno non è detto che lo sia anche per un altro. Persino i profumi con i famosi feromoni non sono così infallibili e non ci sono studi concordi sulla loro efficacia.

I feromoni

I fermoni sono sostanze chimiche che il corpo degli animali (inclusi gli esseri umani) rilascia. Svolgono vari ruoli nella comunicazione animale, come segnalare la disponibilità sessuale, marcare il territorio, identificare percorsi o avvisare di un pericolo.

In profumeria vengono usati dei feromoni sintetici ma… non sono convinta. Continuo a pensare che a sentirsi più attraenti sicuramente un profumo aiuta, ma il profumo afrodisiaco è quello che piace a te, che ti fa sentire bene, che ti mette la carica, che anche il partner o la partner adora.

Insomma, è vero che i profumi sono un potente strumento di attrazione che può migliorare l'intimità e arricchire le esperienze romantiche. Ma non c’è bisogno di seguire le mode: basta seguire il proprio naso.

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